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Una nuova formazione per gli Egen Group: da Livorno o da Santhià ma comunque dal jazz

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SANTHIÀ. Cambiano pelle gli Egen Group, gruppo fondato nel 2013 dal trombettista santhiatese Paolo Bianco.

La nuova formazione vuole proporre un’esperienza il più vicina possibile alla jam session, puntando sullo scambio musicale fra strumentisti, in modo da comunicare la parte più emotiva ed improvvisata del jazz, dove i musicisti “converseranno” tra loro.

Egen Group

Lo scorso anno gli Egen group avevano debuttato durante la rassegna “Poetiche Armonie” alla Riseria Molinaro di Santhià e nel 2014 rinascono in forma esclusivamente strumentale e scegliendo tra le correnti del jazz l’hard bop e il bebop, mentre in origine il gruppo aveva una voce, ma non un batterista, per avere un impatto acustico molto riservato per l’ascoltatore, spiega il bassista Paolo Salussoglia.

Il bebop nasce negli anni ’40, è la musica di Charlie Parker e Dizzy Gillespie, ha dato un fortissimo contributo all’evoluzione futura del genere, rendendo sempre più importante l’improvvisazione, anche perché in quegli anni si stava consolidando il passaggio dalla grande orchestra ai piccoli gruppi (quintetti o quartetti) che non suonavano più in sale da ballo ma in club e quindi a puro scopo di ascolto e non più per far ballare il pubblico. L’hard bop arriva dopo il bebop, più moderno, sfrutta buona parte della corrente che musicisti come Shorter, Coltrane e Miles Davis avevano introdotto nella musica jazz tramite un maggiore indirizzamento della composizione verso la musica modale.

Tutti i componenti hanno una formazione jazz. I livornesi Piero e Paolo Salussoglia, padre e fi glio, rispettivamente al piano e al basso, e Fabrizio Momo, sax tenore, si esibiscono anche nei Night spot.

Paolo Bianco, già nei Men in jazz, ha suonato sia in piccole che grandi formazioni dalla classica al jazz e il batterista vercellese Gian Mario Cuneo, allievo del celebre batterista Enrico Lucchini, ha condiviso il palco anche con il compianto Sergio Rigon in varie big band. Tutto il gruppo ad eccezione di Piero Salussoglia si ritrova anche nella Evergreen music Orchestra.

Claudia Carra

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