«Michele chi?»Articolo precedente
Un'altra Saluggia è improbabileArticolo successivo

versione on line de la Gazzetta, giornale di Vercelli e provincia

Saluggia, a Barberis basta il 34% per ottenere la rielezione

Interlinea+- ADimensione del carattere+- Stampa questo articolo
Saluggia, a Barberis basta il 34% per ottenere la rielezione
Articoli correlati

Affluenza bassissima, solo i voti dello sfidante Pedrazzini permettono di superare il quorum. Farinelli si conferma mister preferenza, exploit di Adelangela Demaria, crollo di Margherita Cotevino e Giuseppe Vallino. Scarsi risultati per i candidati targati Pd

SALUGGIA (u.l.) – Due terzi dei saluggesi non vogliono essere amministrati da Firmino Barberis e dal suo gruppo “Insieme per la nostra gente”: è questo il dato che emerge con maggior evidenza dal risultato elettorale delle comunali di ieri. Su 3488 elettori, solo il 34% ha votato per il sindaco uscente e la sua lista; gli altri compaesani hanno preferito votare per Emanuele Pedrazzini e “Un’altra Saluggia è possibile” (22%), o annullare la scheda, o lasciarla bianca, o non andare nemmeno alle urne (40%). Il dato dell’affluenza, per un’elezione comunale a Saluggia, è bassissimo: 60%; su cinque saluggesi che oggi incontriamo per strada, due non sono andati a votare.

Barberis deve quindi innanzitutto ringraziare Pedrazzini: infatti è solo grazie agli elettori di “Un’altra Saluggia” che, nelle ultime ore della giornata, è stato superato il quorum del 50% degli aventi diritto al voto e, quindi, l’elezione è considerata valida. Con i soli 1200 voti di “Insieme per la nostra gente” (e anche, a buon peso, aggiungendo le schede bianche e le nulle), oggi Saluggia sarebbe come Serravalle Sesia: un Comune amministrato da un commissario anziché da un sindaco. Il primo risultato ottenuto da “Un’altra Saluggia” è quindi quello di aver legittimato la rielezione di Barberis.

Delle quattro sezioni elettorali, Pedrazzini si è affermato solo in quello della frazione Sant’Antonino (261 a 164), dove “Insieme per la nostra gente” – nonostante la campagna elettorale “contro” di Costanzo Rosa e Flavio Bruzzesi – è comunque riuscita a limitare i danni perdendo solo 62 voti rispetto a cinque anni fa. Nei tre seggi di Saluggia capoluogo, la lista Barberis ha incrementato i consensi (rispetto al 2012, oltre 120 voti in più in ciascun seggio).

Quanto alle preferenze, si registra il crollo di Margherita Cotevino: cinque anni fa, da outsider, ottenne 151 voti personali; oggi, dopo cinque anni da vicesindaco, ne ha ottenuti solo 86 (di cui 67 a Sant’Antonino). Distrutto anche l’altro santantoninese, il capogruppo uscente Giuseppe Vallino, che cinque anni fa aveva 45 preferenze e oggi ne raccatta appena 17 (e non entra in Consiglio). Libero Farinelli conferma il suo standard (anzi, sale da 130 a 135 voti personali), ma il vero exploit è quello di Adelangela Demaria: 43 preferenze nel 2012, ben 107 oggi.
Come dai tempi di Franco Barbero, si conferma la regola che a Saluggia vede premiare i candidati che si impegnano nel far praticare attività sportive ai ragazzi: in una lista Nicolò Papotto ottiene 63 preferenze, nell’altra Sabrina Formica addirittura 95.
Il Partito Democratico ottiene lo straordinario risultato di far eleggere due consiglieri di minoranza: Nicoletta Pozzi con 88 voti e Filippo Stramaccioni con 57. Il Pd, che alle elezioni politiche quattro anni fa aveva più di 600 voti, oggi alle comunali è ridotto a meno di 150.
Trombato, per la seconda volta consecutiva, Luca Benedetto: non gli è servito cambiare lista, anche stavolta resta fuori esattamente come cinque anni fa. Il salto della quaglia ha invece giovato a Francesco Bernini, che cinque anni fa nella lista “Amici in Comune” di Renato Bianco ottenne 64 voti e oggi, con Barberis, è arrivato a 86 ed entra in Consiglio.

0 Commenti

Questo articolo non ha ancora nessun commento

Siamo spiacenti, nessuno ha ancora lasciato un commento !

Ma puoi essere il primo: lascia un commento !

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi contrassegnati sono obbligatori *

Scegli l’argomento o la tua città

Nuova stagione teatrale al Civico di Vercelli
Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli

Consiglio Regionale Piemonte

Gli ultimi commenti

Francesco Borasio
September 16, 2017 Francesco Borasio

Impossibile non condividere il testo......oltre agli schiamazzi,una occhiata ai numerosi rifiuti gettati a terra è [...]

vedi articolo
Stefano Di Tano
September 11, 2017 Stefano Di Tano

Sono pienamente d'accordo con la disamina del direttore, e la ritengo fra le più chiare [...]

vedi articolo
gie-uaugizz
June 11, 2017 gie-uaugizz

Scusate, ho dimenticato di sottoscrivere. Fabio Pistan [...]

vedi articolo