In occasione della festa della vita consacrata, che si è celebrata domenica 2 febbraio, pubblichiamo un breve intervento della Congregazione delle Suore di Santa Maria di Loreto, presente e operante nella diocesi di Vercelli.
* * *
Noi Suore di S. Maria di Loreto, secondo l’intuizione della nostra Fondatrice (1891), la serva di Dio Madre Natalina Bonardi, siamo chiamate ad accogliere, vivere e trasmettere il Mistero di crescita in sapienza e grazia vissuto da Gesù a Nazareth insieme a Maria e Giuseppe. Per tale ragione in dagli inizi, la nostra attività apostolica ebbe un carattere prettamente educativo, in particolare verso i bambini e le giovani.
Attualmente la nostra presenza in Diocesi comprende la Casa Madre in Vercelli, dove ospitiamo alcune persone che lavorano. Si può dire che si tratta di una comunità “a raggio”. Infatti diverse suore svolgono la loro attività altrove: una sorella è a tempo pieno nella Parrocchia di San Pietro all’Aravecchia e oltre alla catechesi, gli incontri sul vangelo con gli adulti, le visite alle famiglie, dedica diverso tempo all’ascolto nell’ufi cio parrocchiale. Un’altra continua da lunghi anni la sua presenza alla Regina Pacis e, nonostante la sua veneranda età, mantiene la freschezza d’animo di una giovane. Un’altra, come ministro straordinario dell’Eucarestia visita, ogni domenica, gli ammalati nella Parrocchia San Giuseppe. Altre tre sorelle collaborano per un servizio in Seminario, in Curia e in Arcivescovado.
A Livorno Ferraris c’è il cosiddetto “Conventino”, una graziosa costruzione del 1600, dove la Congregazione ha avuto i suoi inizi. La comunità è composta da alcune sorelle anziane e nello stesso tempo mantiene il suo carattere di casa di Spiritualità per incontri, giorni di Ritiro, in particolare per gruppi di famiglie,bambini della Prima Comunione e Cresima ecc.
A Moncrivello in mezzo a un verde riposante, c’è una Casa di riposo, dove laici e alcune nostre suore anziane e ammalate condividono insieme i momenti ludici e riabilitativi con diverse attività che mirano a mantenere deste sia le facoltà mentali che quelle isiche, hanno in comune la mensa, ed anche alcuni momenti di preghiera in particolare l’Eucarestia. E’ anche questa un’opportunità di crescere in sapienza e grazia fi no al compimento della propria esistenza.
suor Lucia Mainardi
Nella foto:
0 Commenti
Siamo spiacenti, nessuno ha ancora lasciato un commento !
Ma puoi essere il primo: lascia un commento !