SALUGGIA. (r.e.) Ordine del giorno approvato su proposta della consigliera Paola Olivero.
Nella seduta tenutasi venerdì 29 novembre “in trasferta” a Varallo, il Consiglio Provinciale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato dalla consigliera saluggese Paola Olivero (Pd) e sottoscritto da tutti i capigruppo e consiglieri, che invita il presidente Carlo Riva Vercellotti e la Giunta a “a farsi carico delle necessarie legittime azioni, tecniche e politiche, per giungere alla definizione in tempi brevi delle istanze presentate dal Gruppo Sorin, presso la Regione Piemonte e presso il Comune di Saluggia, ovvero presso i Ministeri competenti, qualora le problematiche inerenti le caratteristiche miste del territorio interessato debbano essere esaminate ad un livello superiore, onde scongiurare il pericolo già paventato di rilocazione delle aziende medesime in altre regioni ovvero all’estero, con conseguente ingente perdita di posti di lavoro”.
«Il comprensorio è in grande sofferenza – spiega la Olivero – perché deve adeguare le sue strutture alle normative imposte dagli organismi nazionali ed internazionali che autorizzano e controllano l’attività biomedicale, come i ministeri della Sanità italiano ed esteri. Per soddisfare questi requisiti di conformità, in molti casi bisogna ristrutturare e ampliare i padiglioni, una necessità da cui dipende la permanenza di Sorin a Saluggia».
Lo stabilimento sorge in area contigua al Parco fluviale del Po; Sorin, appoggiata dal presidente dell’Unione industriali di Vercelli, Giorgio Cottura, ha chiesto al Comune di Saluggia e alla Regione di modificare i confini delle Aree contigue al Parco del Po e lo stralcio dell’insediamento dal Sistema delle aree protette, per consentire gli ampliamenti necessari. «Lo stralcio – spiega Olivero – renderebbe più rapide e meno articolate le autorizzazioni degli interventi edilizi». A margine di uno degli ultimi Consigli comunali di Saluggia, alcuni sindacalisti hanno chiesto all’Amministrazione di velocizzare le pratiche. Ora la Provincia si impegna “a farsi carico delle azioni legittime, tecniche e politiche, per definire a breve le istanze presentate dal gruppo Sorin, alla Regione Piemonte, al Comune di Saluggia e ai ministeri competenti”.
La Olivero ringrazia, «per il sostegno avuto, il presidente Riva Vercellotti e l’assessore Dago, i capigruppo ed i colleghi consiglieri per avere accolto la proposta con grande senso di responsabilità, ed i tecnici per la collaborazione».
Nella foto: il comprensorio Sorin di Saluggia.
0 Commenti
Siamo spiacenti, nessuno ha ancora lasciato un commento !
Ma puoi essere il primo: lascia un commento !