CRESCENTINO. La colletta alimentare nei supermercati cittadiniArticolo precedente
CRESCENTINO. Il Pd: Venegoni auspica un candidato donna e giovaneArticolo successivo

versione on line de la Gazzetta, giornale di Vercelli e provincia

BORGO D’ALE. La “colletta alimentare” alla scuola secondaria mentre si organizza la “cena povera d’Avvento”

Interlinea+- ADimensione del carattere+- Stampa questo articolo
BORGO D’ALE. La “colletta alimentare” alla scuola secondaria mentre si organizza la “cena povera d’Avvento”
Articoli correlati

BORGO D’ALE. (m.v.) Iniziative organizzate in collaborazione con “La Voce” e “Il granello di senape”.

I docenti della scuola secondaria borgodalese hanno riproposto agli alunni ed alle famiglie un progetto molto particolare, come l’anno precedente realizzato in collaborazione con le associazioni alicesi “La Voce” e “Il granello di Senape”: la prima è una attivissima associazione culturale, la seconda è un’associazione onlus nata all’interno della Caritas parrocchiale esclusivamente con finalità di solidarietà sociale, che svolge numerosi interventi in campo socioassistenziale: progetti di borsa-lavoro; aiuto per il Centro Estivo; sostegno alle famiglie con bambini piccoli con fornitura di latte in polvere, pannolini, visite mediche, medicinali, vaccini, fornitura settimanale di latte; aiuto a famiglie con bambini o ragazzi in età scolare; banco alimentare, con acquisto di viveri di prima necessità (latte, olio, zucchero, scatolame) ad integrazione di quanto si riceve dal Banco Solidale; aiuto per emergenze, quali sfratti ecc. Le iniziative congiunte sono cominciate con l’intervento nelle classi dei volontari che, dopo un’intensa lezione per informare sulla povertà dilagante anche nei piccoli paesi dell’Italia settentrionale, hanno proposto agli alunni di donare alcuni generi alimentari, raccolti a scuola il 28 e 29 novembre, in prossimità della Giornata nazionale della colletta alimentare.

I ragazzi hanno presentato le loro offerte rigorosamente in borsa chiusa, in modo da evitare confronti, e quanto è stato raccolto, assicurano gli organizzatori, stupisce per quantità e qualità. I volontari del “Granello di Senape” dichiarano che, grazie ai ragazzi della scuola ed ai loro genitori, a Natale saranno pronti degli apprezzabili regali per le famiglie in difficoltà che a loro si rivolgono regolarmente. Queste associazioni, i professori dell’istituto scolastico borgodalese e tantissimi alunni volenterosi organizzeranno l’edizione 2013 della tradizionale “cena povera di Avvento”. Essa consiste in un pasto frugale a scopi caritatevoli e viene allestita ogni anno abitualmente nell’ultimo venerdì del periodo liturgico dell’Avvento, pertanto nell’immediata vicinanza di Natale.

È consuetudine che essa venga preparata ed offerta da volontari e che il ricavato sia interamente destinato ad attività di beneficenza curate dalla sezione locale della Caritas diocesana per aiutare i membri della comunità che si trovino in difficoltà per malattia, disoccupazione, povertà. Quest’anno la “cena povera di Avvento” si svolgerà venerdì 13 dicembre alla “Casa degli Alicesi”, in piazza Fratelli Cagliano ad Alice Castello. Così commenta l’iniziativa Gabriele Vidano, docente presso l’istituto scolastico di Borgo d’Ale: «È encomiabile l’apertura della scuola verso il territorio, e va fatto notare come l’attività dei professori non si estingua semplicemente all’interno delle aule. Così gli alunni potranno davvero venire educati a ciò che vuol dire essere cittadini consapevoli e responsabili.

Se da una parte ci sono associazioni virtuose ed insegnanti altrettanto sensibili, dall’altra si deve rendere merito a un gruppo di genitori solidali e disponibili a collaborare con le istituzioni, infatti, a rigor del vero, la cena dello scorso anno, grazie all’infinità di dolci preparati proprio dalle mamme, così tanto frugale alla fine non si è rivelata. Se è di moda dire che l’esempio deve venire dal basso, iniziative come questa, che provengono da piccole realtà di paese, sono ciò che significa davvero “fare comunità”». Questa iniziativa si collega indirettamente alle lezioni di scienze alimentari che si svolgono presso le scuole locali (in cui fra l’altro si punta l’attenzione contro gli sprechi) ed alle prassi concretamente adottate dalla mensa, che ad esempio cercano di favorire il consumo di verdure.

Nella foto: La “cena povera d’Avvento” svoltasi l’anno scorso.

0 Commenti

Questo articolo non ha ancora nessun commento

Siamo spiacenti, nessuno ha ancora lasciato un commento !

Ma puoi essere il primo: lascia un commento !

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi contrassegnati sono obbligatori *

Scegli l’argomento o la tua città

Nuova stagione teatrale al Civico di Vercelli
Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli

Consiglio Regionale Piemonte

Gli ultimi commenti

Francesco Borasio
September 16, 2017 Francesco Borasio

Impossibile non condividere il testo......oltre agli schiamazzi,una occhiata ai numerosi rifiuti gettati a terra è [...]

vedi articolo
Stefano Di Tano
September 11, 2017 Stefano Di Tano

Sono pienamente d'accordo con la disamina del direttore, e la ritengo fra le più chiare [...]

vedi articolo
gie-uaugizz
June 11, 2017 gie-uaugizz

Scusate, ho dimenticato di sottoscrivere. Fabio Pistan [...]

vedi articolo