SANTHIA’ 3
BENASSI ALBA 2

Parziali: 25-17/ 25-20/ 13-25/ 22- 25/ 15-10.
Stamperia Alicese Santhià: Farina, Signorelli 23, Salussolia 12, Riviera 12, Medina 6, L. Manavella 9; Pagliasso (L), Vincenzi 3, Rizzotti, Rigamonti, Zinetti 4. N.e. Pisani (L2). All. G. Manavella.

La tanto agognata salvezza è finalmente realtà in casa Stamperia Alicese, con ben cinque giornate d’anticipo. I punti decisivi sono stati strappati nientemeno che alla capolista Alba, che domenica si presentava a Santhià in serie positiva da undici incontri e ha dovuto arrendersi 3-2 al grande stato di forma della compagine di Gianluca Manavella, 6ª con 35 punti e a +17 sul Cantù quartultimo.

Trascinati dall’opposto Luca Signorelli, tornato sui propri standard abituali, e con Matteo Medina ottimo sostituto di Federico Rigamonti in banda, i padroni di casa annichilivano la Benassi per due set. Sorpreso e spaesato il team langarolo, che solo nel terzo parziale, vinto in modo perentorio, riusciva a entrare in partita. La pressione albese proseguiva nel quarto set e decretava il prolungamento al quinto, in cui la Stamperia Alicese tornava a fare la voce grossa sfoderando tutta la propria voglia di vincere. Prima dell’incontro osservato un minuto di silenzio per la scomparsa della mamma del presidente Claudio Falabrino.

Sabato sera match a Brugherio (Monza-Brianza) con i Diavoli Rosa, divisi dal Santhià solo da un peggiore quoziente set.

Nella foto: Matteo Medina.