TRONZANO. (r.t.) Valentino Viviani, componente dell’Amministrazione comunale, ha rassegnato le dimissioni dalla carica di assessore con deleghe al servizio alla persona e volontariato. La decisione è stata dettata da motivi familiari. «E’ stata una scelta molto difficile – afferma Viviani -, mi sono consultato con molte persone prima di prendere questa decisione, ma la mia famiglia ha bisogno di me, per cui abbandono la carica di assessore.

Ricoprire questo ruolo non era semplice, non è un impegno di sole parole, ma soprattutto di fatti, comporta una o due riunioni settimanali e presenze ad ogni evento: avrei trascurato troppo la mia famiglia». Viviani è una delle colonne portanti dell’Amministrazione Chemello, nel corso del suo mandato ha dato voce al volontariato, cercando di combattere la crisi con aiuti materiali: come quelli offerti dal banco solidale, del quale fa tutt’ora parte.

«Non essere più assessore non vuol dire che non mi occuperò più del prossimo», conclude Viviani; in passato ho operato molto nell’ombra, e così farò ancora; Tronzano è un paese con molte persone anziane, che hanno quotidianamente bisogno di aiuto, e spero che il mio operato sia stato una buona semina e che a breve si possano raccogliere i frutti».