Nelle foto: da sinistra: Enerikelda Bida e Hamite Jacaj; La premiazione di Linda Alberto; Teresa Guazzone, la lettrice più anziana.

TRONZANO. “In che libro ti piacerebbe vivere” e “Immagina… essere”.

Domenica 11 maggio all’ex Albergo del Sole si è svolta la premiazione dei due concorsi per il ventennale della Biblioteca Civica “Ermanno Dellora” di Tronzano: quello letterario “In che libro ti piacerebbe vivere” e quello fotografi co “Immagina… essere”.

Il primo era diviso in due categorie: i bambini delle ultime tre classi delle elementari dovevano creare dei cartelloni ispirandosi a libri, mentre i ragazzi delle medie dovevano scrivere brevi racconti partendo da alcuni romanzi. Tra le classi elementari, si è aggiudicata il primo premio la 3ª A con “Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza”, il secondo è andato alla 3ª B con “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” ed il terzo a pari merito alle due quarte per “Il brutto anatroccolo”. Invece per la sezione racconti, tra i ragazzi delle medie ha vinto il primo premio Linda Alberto con “Bianca come il latte, rossa come il sangue”, secondo premio per Eleonora De Nanzio e terzo per Sara Biasion, premiazioni ex aequo per Camilla Colombo, Ivan Diego De Cesare, Sara Galìa, Niccolò Gronio, Marco Grosso, Giulia Imarisio, Mireille Pekaou, Luca Deasti, Matteo Riva, Anastasia Russo, Gloria Sandigliano e Laura Zacchi.

Il secondo concorso, “Immagina… essere” era suddiviso in tre sezioni, per fascia d’età: per quella 15-25 si sono aggiudicate il primo premio a pari merito Enerikelda Bida con “Occhi pieni di sogni” e Hamite Jacaj con “La bellezza che ci circonda”; per la sezione 26-45 ha trionfato Lorenzo Brugo con l’immagine scattata nel Myanmar, mentre tra gli over 46 la vittoria è andata a Pier Giuseppe Grolla.

È stata anche premiata con un omaggio floreale la 101enne Teresa Guazzone come più anziana lettrice ed assidua frequentatrice della biblioteca.

È stato inoltre ricordato Ermanno Dellora, bibliofilo accanito e poeta, cofondatore del Circolo Culturale Aldebaran da cui poi nacque la biblioteca civica, che dal 2012 porta il suo nome.

Diana Gallo