SANTHIÀ. (r.s.) La proposta dell’assessore Zai alla Consulta: «In città ci sono 103 sodalizi, serve una struttura apposita». Il Comune ha i terreni ma occorrerà reperire almeno 250 mila euro.

Nel corso della riunione della Consulta delle associazioni svoltasi la scorsa settimana in biblioteca, l’assessore comunale alla cultura Luigi Zai ha parlato del progetto di realizzare un salone polivalente per le associazioni santhiatesi.

«Una città come la nostra che vanta ben 103 sodalizi – ha spiegato Zai – ha la necessità di realizzare sul proprio territorio un luogo di ritrovo per feste, eventi, kermesse, che possa rappresentare un punto di riferimento per tutti e che sia nel pieno rispetto delle norme sulla sicurezza ». «Per quanto concerne il costo – ha aggiunto l’assessore – partiamo da un minimo di 250 mila euro.

Il Comune difficilmente potrà coprire interamente la cifra a causa del patto di stabilità, ma sta a noi, attraverso un confronto con i sodalizi interessati, trovare una formula che possa soddisfare tutti». Tra le idee avanzate vi è quella della partecipazione economica delle associazioni alla nascita del polivalente con conseguente diritto d’utilizzo della struttura, tenendo presente che l’edificio rimarrà sempre la “casa” di tutti i gruppi cittadini, che mettano o meno dei soldi. Quelli aderenti alla Consulta sono una quarantina.

Ma dove potrebbe essere costruita la struttura? «Il Comune – ha detto Zai – ha dei terreni vicino alla Stazione Idrometrica e vicino alla bocciofila, a due passi da piazza Zapelloni. Sono due luoghi indicati per il polivalente la cui nascita, è giusto ricordarlo, si basa sulla reale volontà delle associazioni a collaborare ».

Nella foto: assessore comunale alla cultura Luigi Zai.