SANTHIÀ. (r.s.) In parrocchia, dopo una serie di incontri informativi.

Nasce in città un nuovo gruppo della Caritas dedito all’assistenza dei malati oncologici e delle loro famiglie. L’idea si è sviluppata nel corso di questi ultimi mesi: dapprima si sono svolti degli incontri informativi pubblici sulle patologie tumorali e successivamente hanno avuto inizio lezioni pratiche per i futuri volontari interessati a dedicar parte del proprio tempo libero a questo genere di iniziativa.

«Visto l’interesse riscontrato per le attività autunnali – spiega don Gian Paolo Turati, parroco della parrocchia Santi Agata e Giorgio – la Caritas ha pensato di istituire un gruppo di lavoro per l’assistenza ai malati oncologici di Santhià e paesi limitrofi, che comprenderà anche il loro trasporto verso le strutture sanitarie della zona». Un’attività importante che prenderà il via nelle prime settimane del 2014 e che ora attende l’arrivo di nuovi volontari.

«Attualmente – continua don Gian Paolo – il gruppo conta una decina di persone, ma con la promozione che faremo durante le festività natalizie, siamo sicuri che altri volontari aderiranno all’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’associazione Insieme di Vercelli e Anapaca di Torino». L’attività riguarderà l’assistenza dei malati oncologici, ma molte azioni saranno decise in base alle richieste dei singoli assistiti e delle loro famiglie. «Siamo a disposizione di quei nuclei che necessitano di una mano – conclude il parroco – e valuteremo caso per caso le risposte ad ogni necessità».

Nella foto: La collegiata di Sant’Agata, Santhià.