Vercelli. Si inaugura sabato 29 marzo all’Arca una mostra “Kandinsky. L’artista come sciamano” con ventidue opere del maestro dell’arte astratta.
Sono trascorsi settant’anni dalla morte di Wassily Kandinsky, nel dicembre 1944, e due mostre si passano idealmente il testimone in omaggio al maestro dell’arte astratta: fino al 27 aprile al Palazzo Reale di Milano sarà visitabile “La Collezione del Centre Pompidou” mentre dal 29 marzo fino al 6 luglio sarà la sede espositiva dell’Arca di Vercelli ad accogliere la mostra “Kandinsky. L’artista come sciamano”, con il sostegno di Fondazione Crv e Regione Piemonte.
Dopo le grandi mostre degli anni scorsi realizzate in collaborazione con la Fondazione Guggenheim, il focus si sposta dall’America e da Venezia al Museo di Stato Russo di San Pietroburgo, che ospita la più grande raccolta al mondo dedicata all’arte russa.
La mostra vercellese, ideata e curata da Eugenia Petrova, direttrice aggiunta del museo, è dedicata a Wassily Kandinsky, nel suo ruolo di artista cerniera fra occidente e oriente, trait d’union fra le avanguardie occidentali del Der Blaue Reiter e i protagonisti dell’avanguardia russa.
Ventidue saranno le opere in mostra, provenienti da otto diverse sedi museali, accompagnate da dipinti di maestri dell’avanguardia russa e da sedici oggetti rituali della tradizione degli sciamani dell’Eurasia, appartenenti alla Fondazione Sergio Poggianella di Rovereto.
La mostra documenta anche questo significativo aspetto che vede Kandinsky legato alla cultura contadina siberiana per ascendenza famigliare e allo sciamanesimo come ambito di ricerca in campo etnoantropologico, elemento non di poco peso per la formazione del suo percorso intellettuale verso l’astrazione come forma di arte e della spiritualità.
Claudia Carra
Da sabato 29 marzo a domenica 6 luglio, lunedì-domenica ore 10-20, Arca, chiesa di San Marco, Vercelli.
Per informazioni e prenotazioni www.mostrakandinsky.it, 0161.040035.
0 Commenti
Siamo spiacenti, nessuno ha ancora lasciato un commento !
Ma puoi essere il primo: lascia un commento !