Vercelli. Sabato al Teatro Civico con la Camerata Ducale. Un concerto dalle atmosfere tenebrose con lo strumento di Jean-Marie Leclair.

Sabato 15 marzo il violinista e direttore d’orchestra Guido Rimonda con la Camerata Ducale presenterà al Viotti Festival un concerto dalle atmosfere tenebrose. Dopo l’uscita del cd Le violon noir l’artista ha scelto un programma ispirato al suo ultimo lavoro discografico prodotto dalla Decca, la casa discografica con la quale ha intrapreso il progetto dell’incisione dell’opera omnia di Giovanni Battista Viotti.

Accompagnato dalla Camerata Ducale, il violinista eseguirà brani di Gluck, la Danza degli spiriti beati da Orphée et Eurydice, la Sonata in sol minore “Il trillo del diavolo” di Tartini, Tema e variazioni in do maggiore di Viotti (il tema della Marsigliese fu scritto dal fontanettese undici anni prima del francese Rouget de Lisle), la Pavane pour une infant défunte di Ravel, Le streghe op. 8 di Paganini, il Theme from Schindler’s List di Williams, la Légende in sol minore op. 17 e La morte di Faust da Fantasia brillante su motivi dell’opera Faust di Gounod op. 20 di Wieniawski. Molti di questi brani saranno proposti con l’orchestrazione del maestro Rimonda.

Il “violon noir” suonato dal violinista apparteneva a Jean-Marie Leclair, virtuoso francese morto assassinato nel 1764, 250 anni fa, proprio mentre imbracciava questo strumento, che rimase indelebilmente segnato.

Simona Defilippi

Sabato 15 marzo, ore 21, Teatro Civico, Vercelli.
Biglietti da 10 a 25 euro.
Per informazioni e prenotazioni: www.viottifestival. it.

Nella foto: Guido Rimonda (foto Ivano Buat).