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Sabato 14 – Crescentino: Miseria e nobiltà

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Sabato 14 – Crescentino: Miseria e nobiltà

CRESCENTINO. Sabato al Teatro Angelini di Crescentino: in scena i Melannurca. La famosa commedia di Eduardo Scarpetta ricca di colpi di scena e di intrighi.

Il teatro napoletano è ormai un appuntamento stabile nel cartellone dell’Angelini di Crescentino: quest’anno tocca a Miseria e nobiltà, la famosissima commedia di Eduardo Scarpetta. Verrà portata in scena sabato 14 dicembre dalla compagnia I Melannurca, che già dal nome indicano la provenienza campana. Solitamente scelgono lavori poco rappresentati che vengono rielaborati da Antonio Giuliano; lo si vedrà nei panni del protagonista Felice Sciosciammocca.

Ricca di colpi di scena e di intrighi, si basa sulla necessità di una serie di personaggi di mutare la condizione in cui versano: per due famiglie, quella di Felice e di Pasquale, di sfuggire alla miseria, che li ha portati persino a condividere il povero appartamento, per il marchesino Eugenio di poter sposare la ragazza che ama, Gemma, ballerina figlia di un ex cuoco arricchito e quindi di tutt’altro ceto sociale. Sbarcare il lunario e uscire dalle convenzioni che ipocritamente lo ingabbiano porterà Eugenio ad inventarsi i parenti da presentare al padre di Gemma e i due uomini ad accettare di raggirare don Gaetano in vista di una ricompensa e un lauto pranzo. I colpi di scena si susseguono, equivoci e litigi si alternano a riappacificazioni e svelamenti; lieto fine per il valzer di coppie che colora il palcoscenico.

La commedia è venata di amaro, il finale scioglie i nodi sentimentali, ma non porta cambiamenti nelle esistenze dei protagonisti. Portata alla notorietà dal film con Totò, Miseria e nobiltà potrebbe apparire come lo stereotipo di certa immagine partenopea, come una divertente macchietta; basti pensare al balletto degli spaghetti. In realtà, come si ritroverà nelle commedie del figlio Eduardo de Filippo, già Scarpetta delinea una società dove l’arte di arrangiarsi non è folklore, bensì necessità.

Silvia Baratto Sabato 14 dicembre, ore 21, Teatro Angelini, Crescentino.

Nella foto: I Melannurrca sul palco dell’Angelini.

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