BIANZÈ. (r.c.) Rubavano il rame dalla ferrovia  Bianzè: tre pregiudicati sorpresi nei pressi della linea Torino-Milano Nella notte tra venerdì e sabato hanno asportato circa 700 chili di lamine del prezioso metallo

Avevano appena rubato nove bobine in rame, dal peso complessivo di 700 chilogrammi, dalla linea ferroviaria Torino-Milano, in prossimità della stazione di Bianzè. Ma i carabinieri di Livorno Ferraris, coordinati dal maresciallo Ignazio Casti, li hanno bloccati in tempo prima che si allontanassero a bordo di un’autovettura.

E’ accaduto nella notte tra venerdì 15 e sabato 16 quando i carabinieri hanno notato un andirivieni sospetto nei campi appena fuori Bianzè, dove transita la linea ferroviaria, e hanno deciso di avviare un servizio di osservazione.

Trascorse alcune ore, hanno visto allontanarsi dal luogo una vettura e l’hanno fermata. A bordo c’erano tre pregiudicati del torinese, due italiani ed un rumeno. La perquisizione veicolare e personale ha permesso di rinvenire sul sedile posteriore e nel portabagagli dell’auto circa 700 kg di lamine in rame, a numerosi arnesi adatti proprio al taglio del prezioso metallo. I tre pregiudicati – D.L. 26enne di Chivasso, M.A. 40enne di Casalborgone e D.G. 23enne di Chivasso – sono stati arrestati. Nel frattempo i tecnici di Rfi hanno provveduto a ripristinare i danni causati dai ladri.