Al “Tardini” finisce 3-0 (con gol dell’ex Scavone); rete annullata a Morra, espulso Konate. Sabato 9 si va a Venezia

Ancora una volta le (troppe) chiacchiere della settimana stanno a zero, come i gol e i punti della Pro Vercelli oggi a Parma. Chiaramente non è dalla trasferta nella città ducale, contro una delle più accreditate aspiranti alla promozione in Serie A, che ci si potevano aspettare punti; ma il dato di fatto è che con la sconfitta di oggi la Pro conferma la sua media retrocessione (un punto a partita) e, alla luce degli altri risultati di giornata, peggiora ulteriormente la posizione in classifica: penultima, raggiunta dalla Ternana e superata dal Cesena.

Al “Tardini” Grassadonia, smentendo coloro che in settimana si baloccano a giocare al “piccolo mister” inventandosi strani moduli, conferma il collaudato 4-3-3 inserendo Konate al posto dello squalificato Legati. E anche Morra – che i bene informati davano in panchina – gioca dall’inizio. Ai lungodegenti Jidayi e Rovini stavolta si aggiunge l’assenza di Firenze.
Stesso schema anche per il Parma, con l’ex Scavone sulla fascia destra.

Primo tempo: il Parma prende subito le redini del gioco trascinato da un Insigne in gran forma, ma la Pro Vercelli tiene bene e contiene gli attacchi dei ducali. Le bianche casacche – oggi in tenuta gialla con inserti neri – si fanno vedere in avanti in più di un’occasione: la migliore capita sui piedi di Morra, ma l’attaccante servito da Bifulco non centra la porta. Sul ribaltamento di fronte Scavone va vicinissimo al vantaggio, ma non trova la deviazione vincente a pochi centimetri dalla linea di porta. Nei minuti finali esplodono le proteste vercellesi: Morra insacca su assist di Bergamelli, ma l’arbitro annulla per un (dubbio) fuorigioco.
Nella ripresa, subito il patatrac: al 7′ Konate viene espulso per un fallo su Baraye. Pro in dieci, e sulla seguente punizione Insigne calcia, trova la deviazione della barriera e fa centro: 1-0. Grassadonia inserisce il difensore Bruno togliendo l’ala Bifulco, ma un minuto più tardi il Parma raddoppia, proprio con Scavone: dopo La Mantia la scorsa settimana, un altro ex trova la via del gol. La Pro non ne ha più – inutili gli ingressi di Polidori e dell’esordiente Della Morte – e al 90′ subisce anche il 3-0: lo segna Corapi, alla sua prima marcatura in Serie B.

I problemi della squadra di Grassadonia evidentemente sono molteplici: la difesa ha troppi black-out (in trasferta incassati sei gol nelle ultime due partite), a centrocampo in fase di possesso si perdono ingenuamente palloni che gli avversari capitalizzano, in attacco Raicevic fa più da centroboa che da centravanti (solo due reti, finora) e per andare in gol c’è solo da sperare nella buona vena di Morra o negli inserimenti dei centrocampisti.

La classifica, dopo 17 giornate, comincia a sgranarsi. La promozione in A sembra ormai essere affare riservato a un sestetto: Bari, Parma, Palermo, Cremonese, Empoli e Venezia; Cittadella e Frosinone sono anch’esse ai piani alti ma difficilmente reggeranno fino alla primavera. Anche in coda la lotta per la retrocessione è tra sei compagini: Foggia, Cesena, Entella, Ternana, Ascoli e – purtroppo – Pro Vercelli; Perugia e Avellino (che giocheranno i posticipi domani e lunedì) sembrano invece sufficientemente attrezzate per restare attaccate al gruppo di metà classifica.

Sabato 9 la Pro sarà nuovamente impegnata in trasferta, contro il Venezia allenato da Pippo Inzaghi. Contemporaneamente si giocherà Ascoli-Entella, che è già una sfida tra disperate.
Per restare sopra la linea di galleggiamento, alla Pro (che finora ha perso 8 partite su 17, e ne ha vinte solo 4) servono almeno due vittorie prima della fine del girone di andata, magari contro le dirette avversarie: il 16 dicembre al “Piola” contro lo Spezia e il 21 a Terni. Altrimenti si fa davvero grigia.   (u.l.)

PARMA (4-3-3): Frattali; Mazzocchi (dall’82’ Scaglia), Iacoponi, Lucarelli, Gagliolo; Munari, Scozzarella (dall’85’ Corapi), Scavone; Insigne, Baraye, Di Gaudio (dal 65′ Frediani). A disposizione: Nardi, Ramos, Barillà, Nocciolini, Germoni, Siligardi, Sierralta, Dezi, Dini. All. D’Aversa.
PRO VERCELLI (4-3-3): Marcone; Ghiglione, Konate, Bergamelli, Mammarella; Altobelli, Vives, Castiglia; Bifulco (dal 56′ Bruno), Raicevic (dal 77′ Della Morte), Morra (dal 69′ Polidori). A disposizione: Nobile, Berra, Rocca, Vajushi, Barlocco, Gilardi, Pugliese, Grossi, Germano. All. Grassadonia.
Arbitro: Martinelli di Roma
Reti: 55′ Insigne (Par), 57′ Scavone (Par), 90′ Corapi (Par)
Ammoniti: Castiglia (PV), Lucarelli (Par), Vives (PV), Bruno (PV)
Espulso: Konate (PV) al 52′.

[nella foto: in pochi al “Tardini” ad assistere a Parma-Pro]