L’omaggio alla lapide del Municipio.

PALAZZOLO. (s.b.) Un lungo corteo si è mosso dalla chiesa parrocchiale al termine della messa per raggiungere la piazza antistante il Municipio, prima tappa della celebrazione del 2 Giugno. Dopo la deposizione della corona d’alloro la Banda “Fausto Nervi” ha guidato i bambini accompagnati dalle maestre, gli amministratori, i giovani della Leva, i rappresentanti d’arma e i cittadini al monumento ai Caduti. Qui il parroco don Nicola ha benedetto la corona, posata dai neo diciottenni; ha quindi preso la parola il sindaco Emiliano Guarnieri che ha indicato la democrazia come elemento che può apparir debole, a cui necessita un supporto che dal mondo politico non arriva, ma si deve guardare da dove è partito il viaggio e lavorare, ogni cittadino lo può fare, per migliorare la costruzione, le cui fondamenta sono solide perché poggiano sulla Costituzione. Alcuni amministratori uscenti ed entranti hanno quindi letto un articolo e i giovani della Leva hanno ricevuto dalle loro mani la Costituzione, dono e metafora della società civile.