PALAZZOLO. (s.b.) Due i punti all’ordine del giorno per l’ultimo Consiglio comunale dell’anno, svoltosi lunedì 16 dicembre.

Il primo di carattere finanziario, variazioni al bilancio per coprire 20 mila euro in meno di entrate e soprattutto 93 mila euro che lo Stato potrebbe o richiedere o trattenere dai contributi stabiliti per Palazzolo. Situazione ancora confusa sebbene il 2013 sia ormai agli sgoccioli, da Roma notizie scarse e aggiustamenti normativi in ritardo; i tagli ai vari capitoli nascono dalla prudenza prima ancora che dai decreti.

Lo stesso problema si riscontra anche nel secondo punto, lo scioglimento della convenzione con Trino per la Polizia municipale. Come ha spiegato il sindaco Maria Luisa Poy, i Comuni con meno di cinquemila abitanti dovevano unirsi in convenzione o unione con altri per condividere le nove funzioni amministrative entro il prossimo gennaio; negli ultimi mesi la scadenza è stata messa in forse e adesso si attende di conoscere cosa effettivamente verrà richiesto e in quali termini di tempo. Nell’incertezza Palazzolo aveva comunque avviato delle trattative con altri paesi per essere pronto a stipulare eventuali convenzioni; il primo passo era stato chiedere a Trino lo scioglimento della condivisione dei vigili, atto accettato.

Adesso il Comune ha sospeso le trattative per gli accordi e si limiterà a trovare una soluzione economica e pratica per un supporto ausiliario temporaneo. A ciò si aggiunge l’ormai prossima scadenza amministrativa, per cui le decisioni a lungo termine vengono prese con particolare attenzione.

Nella foto: Monumento ai caduti, Palazzolo Vercellese