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MONCRIVELLO: Urbanistica e lavori pubblici: i programmi delle due liste

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Moncrivello. (m.v.) Verso le elezioni comunali: a confronto le proposte dei candidati Giovanni Ariagno e Massimo Pissinis. Un paese antico che va curato: gli interventi sugli edifici del centro storico e sulle strade, la domanda di maggiori servizi.

Il paese è antico, potendo far risalire le sue origini quantomeno all’Alto Medioevo e vantando anzi un Castello che è stato proclamato monumento nazionale. Anche l’ambiente naturale che circonda Moncrivello possiede notevoli attrattive. Tuttavia l’invecchiamento della popolazione e la sua diminuzione nel lungo periodo hanno portato ad un certo numero di case abbandonate. Il centro storico propriamente detto, secondo quanto s’era riconosciuto anche in Consiglio comunale, avrebbe bisogno d’un intervento di restauro. Vi sono state da parte d’alcuni cittadini anche richieste di ristrutturazioni dell’assetto viario e della pavimentazione stradale, specialmente sulle vie extraurbane. Come avviene frequentemente in paesi di non grandi dimensioni, esiste anche una domanda per maggiori servizi pubblici nei campi più differenti, sanitario, sportivo, culturale ecc. Non sorprende pertanto che ambedue le liste concorrenti alle amministrative, “Per Moncrivello” di Giovanni Ariagno e “Noi per Moncrivello” di Massimo Pissinis, diano ampio spazio nei loro programmi all’urbanistica ed alle strutture di pubblico servizio.

Comunali Moncrivello 2014

***

«Valorizzare l’ambiente e il turismo culturale»

Il candidato a sindaco della lista “Per Moncrivello”, Giovanni Ariagno, dichiara che l’«abbellimento del centro abitato e non, con particolare attenzione alla viabilità ed all’arredo urbano», rientrerà fra le priorità della sua amministrazione, se verrà eletto primo cittadino. L’intervento più urgente è quello destinato alle strade ed ad assicurare la viabilità. Questo comprende, fra le molte misure inserite al riguardo nel programma, l’allargamento e la messa in sicurezza di via sant’Antonio, sollecitare l’impegno già preso in Provincia in proposito alla costruzione d’una rotatoria in regione Fornace, l’adeguamento ed il miglioramento della segnaletica orizzontale e verticale, curare la pensilina e la segnaletica della fermata della linea Atap, garantire la pulizia di sentieri collinari ecc. Inoltre si vuole valorizzare il patrimonio immobiliare del Comune, come l’ex sede municipale, ripristinare gli impianti sportivi nell’area del Prabasso (piazza Castelnuovo delle Lanze), sistemare con idonea pavimentazione le piazze, a cominciare dalle centrali piazza Castello e piazza Municipio, intervenire sulla zona del santuario di Miralta (che coniuga bellezza paesaggistica e prospettiva panoramica al valore architettonico, ma è attualmente priva di strutture d’accoglienza per i visitatori, per cui si potrebbe inizialmente creare «un’area picnic ») e del lago Lanucio, che attira molti turisti, escursionisti, pescatori. Si propongono anche incentivi fiscali per agevolare e promuovere la ristrutturazione delle vecchie case del centro storico e si intende favorire e seguire l’eventuale recupero dell’edificio che aveva ospitato la dismessa casa di riposo, ubicato in via Martiri. Ariagno vorrebbe operare anche sul cimitero, completando la pavimentazione dei viali, concludendo i lavori alla cappella centrale, sistemando il parcheggio e i servizi igienici, installando la chiusura meccanizzata ed a tempo dei cancelli. “Per Moncrivello” intende inoltre aggiornare il Piano Regolatore, in accordo con la Commissione edilizia e la Commissione paesaggistica, nel rispetto dei vincoli ambientali, paesaggistici ed idrogeologici, ma sempre nell’ottica del recupero delle case dismesse. In generale la lista “Per Moncrivello” dichiara di voler perseguire uno sviluppo del territorio capace di valorizzare l’ambiente ed il turismo culturale; gli interventi proposti dovranno essere in grado di soddisfare entrambe queste esigenze.

«Progettualità e riorganizzazione dell’ufficio tecnico»

Il programma di Massimo Pissinis ha un fulcro portante: «La progettualità sarà il perno della nostra amministrazione e coinvolgerà tutte le figure professionali presenti sul nostro territorio». Pissinis spiega che la sua lista ha già un piano organico d’interventi su tutto il distretto moncrivellese e che, in nome della partecipazione dei cittadini, si sarà aperti alle loro richieste e collaborazione. Si prevede la creazione di strutture destinate a nuovi servizi: istituzione della biblioteca comunale; ricostruzione del campo da calcio; rifacimento dell’area sportiva comunale con una struttura coperta fruibile anche come salone polivalente; recupero del parco di Villa Valleris con creazione d’un parco giochi; dotazione d’un servizio gratuito wifi per l’accesso ad Internet per il centro storico, la piazza Municipale, il parco di Villa Valleris, le cascine e le aree esterne di particolare interesse. Con il Piano del Colore si prevede di realizzare, in collaborazione con ingegneri, architetti, geometri di Moncrivello, un arredo urbano adeguato all’origine storica della città. Ciò contempla anche la riqualificazione delle vie, extraurbane ed urbane, e delle piazze, la manutenzione del patrimonio immobiliare comunale, gli incentivi per il recupero delle facciate degli edifici. La difesa ambientale e le migliorie urbanistiche saranno congiunte in una variante del Piano Regolatore che tuteli le aree agricole, le zona del Lago e di Miralta ed incentivi il recupero del patrimonio immobiliare esistente, evitando la speculazione. Le strade di campagna saranno censite e saranno dati aiuti per il ripristino e la conservazione. S’interverrà anche per risolvere problemi di traffico e sicurezza presso il cimitero, l’incrocio di regione Paglia, zona Fornace, l’incrocio fra la provinciale Cigliano/Villareggia e la strada verso Cascine Gradi, la strada compresa tra l’ospedale e la chiesa del Trompone. Per tutti questi impegni e molti altri ancora Pissinis assicura il massimo dinamismo: «Avremo un ufficio tecnico in grado di presentare progetti preliminari per il Comune in una settimana, e di rispondere subito alle esigenze dei cittadini. Questo sarà possibile grazie alla riorganizzazione degli uffici. D’altronde preparare progetti è la mia professione d’architetto». I fondi necessari saranno reperiti partecipando sistematicamente ai bandi di qualunque tipo (regionali, statali, europei ecc.). Questo consentirà d’ottenere almeno una porzione delle somme necessarie, mentre per l’eventuale parte restante si ricorrerà all’impiego delle risorse del Comune ed alla Fondazione Valleris.

 

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