MONCRIVELLO. (m.v.) L’edizione 2014 della patronale del Santuario del Trompone comprenderà cinque giorni di festa, da giovedì 24 a lunedì 28 aprile. Si celebra, come ogni anno, l’apparizione della Beata Vergine, che sarebbe avvenuta nell’aprile del 1559 a Domenica Millianotto, una donna ammalata proveniente da Cigliano, guarita miracolosamente dalla Madonna.
Il triduo di preparazione: giovedì 24, alle 20.30, è stata celebrata una messa animata dalla parrocchia di Moncrivello; venerdì 25, sempre alle 20.30, da quella di Cigliano; sabato 26 viene animata da Villareggia, Tonengo e Mazzè; al termine vi sarà una fiaccolata alla Grotta di Lourdes interna al parco del Santuario.
Domenica 27 le cerimonie inizieranno alle 10.30 con la messa celebrata da Giovan Giuseppe Torre, sacerdote dei Silenziosi Operai della Croce, ed animata dalla Corale Sant’Eusebio di Moncrivello. Alle 11.30 sarà offerto un aperitivo con esibizione della Banda “La Fiorita” di Mazzè. Alle 12.30 inizierà il pranzo di solidarietà. Alle 15 si reciterà il Rosario animato dal Centro Volontari della Sofferenza di Vercelli ed alle 16 la messa presieduta da Padre Enrico Masseroni, Arcivescovo emerito di Vercelli, con la Corale Villareggese. A seguire ci sarà alle 17 lo spettacolo Elisir d’amore Vaporotti con l’associazione Masca in Langa di Monastero Bormida (Asti). Infine alle 18.30 inizierà un’altra messa presieduta da don Alberto Carlevato ed animata dal Coro Airone di San Germano Vercellese.
Durante tutta la giornata sarà possibile accedere a vari padiglioni: vi saranno “Stand degli oratori della zona: una gioia a 360°”; “Banco di beneficenza”; “Dolci della nonna”, con dolci fatti in casa; “Piadineria e ristoro”; “Stand della salute”, con misurazione pressione, glicemia ed altro.
Lunedì alle 14 si darà il via all’estrazione della lotteria del Trompone, il cui ricavato andrà per sostenere il progetto “Donare accoglienza” per finanziare la ristrutturazione dei locali della struttura storica, già sede del Seminario minore diocesano, per farne una Rsa in grado di accogliere persone in stato vegetativo persistente, affette da complesse patologie neurologiche e da sclerosi multipla.
«Il tema che abbiamo voluto dare alla Festa di quest’anno è “Una gioia a 360°”– spiega Mara Strazzacappa, sorella della comunità e tra gli organizzatori dell’evento – perché, accompagnati dalla Vergine potente e dal beato Luigi Novarese, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita, vogliamo ricordare il cammino che dobbiamo intraprendere come discepoli di Gesù sulla strada della vera gioia». Per informazioni e prenotazioni: Mara 0161.426653; Giuliana 0161.426628.
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