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La Pro perde ad Avellino e torna ultima

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La Pro perde ad Avellino e torna ultima

Al “Partenio” finisce 1-0. Intanto le dirette concorrenti per la salvezza, Cesena e Ascoli, vincono. Domenica al “Piola” arriva il Foggia

Il turno infrasettimanale del Campionato di Serie B consegna una classifica che vede la Pro Vercelli all’ultimo posto, con 10 punti in 11 partite. Mentre Ascoli e Cesena fanno punti pesanti battendo rispettivamente Spezia e Perugia, la squadra di Grassadonia nella fredda serata di Avellino lascia l’intera posta ai locali, a cui basta un gol di Asencio a metà ripresa.

La Pro è scesa in campo leggermente rimaneggiata rispetto alle ultime gare: Grassadonia ha fatto rifiatare Mammarella (entrato solo a fine gara per timbrare la duecentesima presenza in Serie B: al suo posto Barlocco), Germano (a centrocampo, accanto a Vives e Castiglia, schierato Rocca), Bifulco e Raicevic (anch’essi entrati a fine gara). Chiaro, comunque, l’obiettivo (mancato): portare a casa lo 0-0, tanto che già alla mezz’ora il portiere Marcone – migliore in campo: senza di lui il risultato sarebbe stato più rotondo – si è fatto ammonire per perdita di tempo.
L’Avellino non è una corazzata: ha fatto la sua onesta gara d’attacco, ha trovato il gol e l’ha difeso senza fatica (anche in dieci uomini, negli ultimi minuti) di fronte a una Pro evanescente e soprattutto spuntata: dei tre centravanti schierati da agosto ad oggi, nessuno ha dato l’impressione di essere tale.

Sulla prestazione della Pro c’è poco da dire, è sufficiente guardare la faccia del presidente Secondo a fine gara. La classifica sarà pur corta, ma con una media di 5 sconfitte in 11 gare si retrocede direttamente; o le Bianche Casacche cominciano a vincere qualche partita, oppure c’è poco da discettare sul gioco di Grassadonia.

I Leoni tornano in campo domenica pomeriggio, alle 17.30 al “Piola” contro il Foggia, altra compagine che si dibatte a fondo classifica e che ha la peggior difesa del campionato (27 reti incassate). Una partita da vincere assolutamente, in vista del derby a Novara e della proibitiva trasferta a Empoli.   (u.l.)

AVELLINO (4-4-1-1): Radu; Ngawa, Kresic, Suagher, Pecorini (dal 63′ Laverone); Lasik (dal 46′ Molina), Di Tacchio, Moretti, Bidaoui; Asencio; Ardemagni (dall’80’ D’Angelo). A disposizione: Iuliano, Lezzerini, Marchizza, Gliha, Falasco, Camarà, Paghera. All. Novellino.
PRO VERCELLI (4-3-2-1): Marcone; Berra, Legati, Konate, Barlocco (dall’81 Mammarella); Rocca (dal 72′ Bifulco), Vives, Castiglia; Vajushi, Firenze; Polidori (dal 65′ Raicevic). A disposizione: Nobile, Altobelli, Vivas, Ghiglione, Gilardi, Pugliese, Grossi, Germano, Bruno. All. Grassadonia.
Arbitro: Rapuano di Rimini
Rete: 69′ Asencio (A)
Ammoniti: Barlocco (PV), Konate (PV), Marcone (PV), Di Tacchio (A), Asencio (A), Moretti (A), Vives (PV), Legati (PV)
Espulso: 79′ Moretti (A) per doppia ammonizione

[nella foto: Asencio esulta dopo il gol]

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