Vercelli. Per tutta l’estate nel Corridoio delle Cinquecentine una mostra con antichi documenti, stampe e pergamene. Nell’ala ovest di Palazzo Langosco riallestite le sale delle Filigrane Vercellesi con le collezioni di oreficeria popolare.
Tempo di inaugurazioni al Museo Leone: venerdì 6 si apriranno e da sabato 7 saranno visitabili nel loro nuovo allestimento dedicato alle filigrane le ultime sale di Palazzo Langosco, e da sabato per tutta l’estate nel Corridoio delle Cinquecentine ci sarà una mostra temporanea: “La cavalleria medievale dal tramonto del guerriero alla nascita di un sogno (secc. XV-XIX)”.
Le sale delle Filigrane Vercellesi sono state riallestite con il sostegno dei fondi del bando “Esponente” della Fondazione Crt, sotto la direzione della Soprintendenza ai Beni Artistici, e ospiteranno le collezioni di oreficeria popolare del territorio vercellese.
Nel 2007 questo nucleo fu protagonista di una mostra, “La Tradizione Preziosa”. Storicamente parte di questi gioielli proviene dalle collezioni del Museo Borgogna e dopo essere stati portati al Leone da Vittorio Viale per lo storico allestimento del 1939 furono acquistati dagli amministratori del museo di via Verdi nel 1946.
Tra memoria storico-artistica del territorio e testimonianza per gli studi etnografici locali, queste eccellenze artigiane sono opera degli argentieri e orafi attivi in città tra fine Settecento e l’ultimo quarto dell’Ottocento. Raggiere, spilloni, tremolini, reticelle, con cui si ornavano le vercellesi di un tempo, oltre che delicati e splendidi oggetti d’arte, erano uno status symbol e un patrimonio da trasmettere alle figlie.
L’allestimento troverà luogo nelle ultime due sale dell’ala ovest di Palazzo Langosco, che vanno a completare, con il collegamento tra le due ali, di ponente e di levante, l’allestimento che il presidente Amedeo Corio appena scomparso iniziò alla fine degli anni Novanta e proseguì fino al 2012, con l’appoggio della Regione Piemonte e della Fondazione Crt. È stata inoltre predisposta una piccola sala video.
“La cavalleria medievale dal tramonto del guerriero alla nascita di un sogno (secc. XV-XIX)” darà invece la possibilità di ammirare per alcuni mesi nel Corridoio delle Cinquecentine antichi libri, documenti, stampe e pergamene sul tema della cavalleria medievale.
L’esposizione, curata da Riccardo Rossi, sarà la prima di una serie di eventi mirati a far conoscere ai Vercellesi e non l’importanza delle collezioni librarie e documentarie custodite nel Museo.
Claudia Carra
Per informazioni 0161.253204, museoleone@tiscali.it; www.museoleone.it.
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