TRINO. (s.b.) Il sindaco: «I “fondi Scanzano”? Li useremo per l’efficientamento energetico degli edifici e per l’installazione di impianti fotovoltaici».

Il Comune di Trino avrà i “fondi Scanzano” (le compensazioni nucleari stabilite da una legge del 2003) in cassa nel 2014: il sindaco Alessandro Portinaro ne ha già avuto la conferma. L’importo è rilevante, 1 milione e 315 mila euro; stanno già partendo gli studi di fattibilità relativi ai lavori che verranno intrapresi. «Il grosso della somma andrà coerentemente in investimenti ambientali – afferma Portinaro – per l’efficentamento energetico degli edifici comunali e delle scuole e per l’installazione di impianti di produzione energetica alternativa, come il fotovoltaico». Gli studi servono anche a questo, a trovare le soluzioni migliori sotto vari aspetti, da quello ambientale a quello tecnologico.

Proseguirà anche la collaborazione con la Partecipanza; in prima battuta vengono confermati i contributi straordinari, 50 mila euro all’anno per tre annualità. A questo si aggiunge il progetto di miglioramento del verde pubblico, che vedrà investimenti per manutenzioni essenzialmente straordinarie. Alle aree comunali già incluse nel vecchio accordo se ne aggiungeranno altre; tra queste anche Leri, dove il sindaco ritiene sia controproducente fare operazioni di pulizia estese e costose a lunghi intervalli, meglio una presenza costante per mantenere in efficienza la struttura.