Vercelli. (c.car.) Vercelli: secondo appuntamento di “Si legge si scrive si sogna si vive” alla Facoltà di Lettere. Giovedì pomeriggio Bosio, Pantè e Saveriano parlano di tre grandi testimoni del Novecento.

Al secondo appuntamento giovedì 12 dicembre nell’aula C1 della Facoltà di Lettere presso l’ex-Ospedaletto il nuovo ciclo di “Si legge si scrive si sogna si vive”. Dopo “Il senso della letteratura” e “Parole per vedere”, il percorso di incontri all’Università, aperti a tutti coloro che amano leggere, conoscere, pensare, ideato dalla Pastorale universitaria della Diocesi di Vercelli in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Piemonte Orientale, ha scelto come tema “In relazione storie volti voci”. “Non ci si salva da soli: Etty Hillesum, Simone Weil e Dietrich Bonhoeffer”.

Tre grandi testimoni del Novecento, vissuti nel periodo della seconda guerra mondiale e del nazismo, la prima, ebrea olandese scomparsa ad Auschwitz, autrice del Diario, pubblicato solo nel 1981, la seconda filosofa, scrittrice e mistica, il terzo teologo e oppositore del nazismo, ucciso nel campo di concentramento di Flossenbürg. Ne parleranno rispettivamente le scrittrici Laura Bosio e Maria Rosa Pantè ed il filosofo Marco Saveriano, alternando le spiegazioni a letture dalle opere.

Giovedì 12 dicembre, ore 16.30, Facoltà di Lettere e Filosofia, ex ospedaletto, viale Garibaldi 98, Vercelli.