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FONTANETTO PO: Applausi ad Anima nera La vita di Billie Holiday

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FONTANETTO PO: Applausi ad Anima nera La vita di Billie Holiday
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FONTANETTO PO. Lo spettacolo andato in scena al “Viotti”.

Applausi scroscianti e attori richiamati in proscenio per Anima nera, lo spettacolo della compagnia degli Stregatti andato in scena sabato 29 marzo al “Viotti”. Giusy Barone e Laura Tartuferi hanno ripercorso in modo drammatico la vita di Billie Holiday, un dialogo continuo tra la Billie adulta, famosa, ancora pronta a lottare nonostante le ferite del passato protendano le loro ombre sul presente, inquinando l’intera esistenza della cantante. Ai soprusi personali si aggiungono quelli sociali, non basta essere famosa per far dimenticare di essere nera, di cantare con orchestre di bianchi lanciando al pubblico messaggi di denuncia attraverso i brani che, col tempo, interpreterà con sempre maggior fatica.

La musica ha un ruolo essenziale nello spettacolo, non solo per l’ovvio motivo che la protagonista è una cantante, ma anche perché avvolge lo spettatore, da un lato stempera la crudezza del racconto, dall’altra apre emotivamente; il musicista e rumorista Gege Picollo non è solo colonna sonora parallela, si amalgama nella recitazione. Le due attrici, di grande talento vocale, diventano Billie, singola e sfaccettata, non percorrono il viale del successo riproponendo i suoi trionfi, ma i vicoli in cui è vissuta, il primo ingaggio quasi casuale, che per lei era già una vittoria, riuscire a non tornare in prigione, potersi comprare un pollo intero, le strade difficili di chi lotta sempre, contro i propri fantasmi, contro i diritti negati, e talvolta riesce a proseguire, a volte soccombe.

Ciò che comunque le resta è quel qualcosa dentro che passa nelle canzoni, che non sa dire ma esprime, anche con la voce che cede, e arriva al pubblico, la sua anima nera di cantante di blues, di donna perduta, di bambina violata e cresciuta male, troppo e in fretta perché la miseria non dà tempo.

Silvia Baratto

Nella foto: Le attrici e il musicista al termine dello spettacolo.

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