SALUGGIA: A Vercelli prima udienza del processo “Edilizia connection”: a maggio e giugno verranno sentiti testimoni e consulentiArticolo precedente
CIGLIANO: Ti manca del personale? Te lo mando da Cigliano. Un sindaco Corgnati aiuta l’altro sindaco CorgnatiArticolo successivo

versione on line de la Gazzetta, giornale di Vercelli e provincia

Falchi o colombe? «Nel Pdl crescentinese non cambia nulla»

Interlinea+- ADimensione del carattere+- Stampa questo articolo
Articoli correlati

Crescentino. Dopo la fiducia al Governo Letta e la spaccatura nel partito di Berlusconi: quali ripercussioni a livello locale?
Pedrale: i dissidenti rientreranno e torneremo uniti. Piolatto: la sinistra vuole solo far fuori Silvio
Greppi: sono contento, speravo nella “grande coalizione”. Chiocchetti: io sono fuori dalla politica

La fiducia al Governo Letta dimostrata dal Pdl-Forza Italia con il voto di mercoledì scorso in Senato ha suscitato commenti interessanti fra gli esponenti locali del partito di Silvio Berlusconi. «Sono contento che il Pdl abbia votato la fiducia», dichiara il capogruppo in Consiglio regionale Luca Pedrale. «In questo momento difficile Berlusconi ha deciso di anteporre l’interesse del Paese a quello del partito». In merito alle “correnti” interne al partito e agli “strappi” tra falchi e colombe, Pedrale ipotizza che «nel giro di qualche giorno il gruppo di parlamentari “dissidenti” rientrerà, si tornerà all’unità», andando verso Forza Italia; in ogni caso, «se altri vorranno rompere lo faranno, staremo a vedere cosa succede». Per il consigliere comunale e provinciale Riccardo Piolatto quello di votare la fiducia al Governo è stato un «grande gesto di responsabilità che ha dato adito ad ampi confronti all’interno del partito». Resta comunque «un po’ antipatico» l’atteggiamento della sinistra, «non concentrata sui reali problemi, ma a far fuori una persona che per vent’anni ha lavorato per il Paese; invece di fare riforme importanti che portino i cambiamenti necessari, cade sempre nel piccolo confronto inutile». Come nel suo stile, il consigliere Fabrizio Greppi propone un’analisi articolata. «Sono anni che sostengo che nella situazione in cui siamo occorreva un’ampia intesa, come fece Schröder nel 2003; la Merkel si guarda bene dal cambiare, ne gode ancora i frutti. Ha fatto delle riforme, dieci anni fa la Germania stava male anche socialmente ». È consapevole che fu proprio la sua politica a farlo cadere, ma sul lungo termine ha avuto ragione e l’attuale politica lo conferma. «Ci voleva una parte del Pd e del Pdl che si mettessero d’accordo; la politica non si improvvisa, non basta far governare quelli giovani e belli, va bene per la Pro Loco, non per lo Stato. Sono contento e convinto della grande coalizione, speravo proprio in quella situazione». Sulla vicenda Berlusconi è laconico: «bisogna scindere le vicende personali dalla politica; non entro nel merito». Adesso però arriva la parte difficile, rimettere in sesto i conti; gli sprechi non nascono dai Comuni, «la gente pensa che i trasferimenti siano stati ridotti dal 2008, invece era da 10 anni che accadeva; per Comuni e Province tagli anno dopo anno, eppure la spesa aumentava in maniera sconsiderata. Il bilancio dei Comuni è fatto meglio di quello dello Stato; al sud tutto costa 3, 4 volte quello che costa al nord»; certo, «le rifome sono necessarie e qualcuno dovrà pagarle; su 800 milioni non riescono a togliere il 5%, ognuno di noi in casa lo fa in due minuti». «Il problema vero è che per l’imprenditore non è sufficiente pagare meno contributi, ma avere il lavoro che non c’è; la burocrazia pesa, lo Stato ha bisogno di molte riforme, speriamo che abbiano il coraggio di farle». Greppi non vede conseguenze a livello locale, «non cambierà nulla a Crescentino». Si chiama fuori dai giochi Maurizio Chiocchetti, già esponente del partito e consigliere comunale, che alla domanda su cosa possa avvenire nel Pdl cittadino e sulla rinascita di Forza Italia a Crescentino risponde: «non me ne importa, ho fatto politica per dieci anni, da cinque ne sono fuori». Silvia Baratto

0 Commenti

Questo articolo non ha ancora nessun commento

Siamo spiacenti, nessuno ha ancora lasciato un commento !

Ma puoi essere il primo: lascia un commento !

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi contrassegnati sono obbligatori *

Scegli l’argomento o la tua città

Nuova stagione teatrale al Civico di Vercelli
Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli

Consiglio Regionale Piemonte

Gli ultimi commenti

Francesco Borasio
September 16, 2017 Francesco Borasio

Impossibile non condividere il testo......oltre agli schiamazzi,una occhiata ai numerosi rifiuti gettati a terra è [...]

vedi articolo
Stefano Di Tano
September 11, 2017 Stefano Di Tano

Sono pienamente d'accordo con la disamina del direttore, e la ritengo fra le più chiare [...]

vedi articolo
gie-uaugizz
June 11, 2017 gie-uaugizz

Scusate, ho dimenticato di sottoscrivere. Fabio Pistan [...]

vedi articolo