CRESCENTINO. Sabato 21 dicembre, con una presentazione in Municipio. L’accesso, finora libero, sarà concesso mediante autorizzazione.
Il sistema wi-fi è stato inaugurato sabato 21 dicembre nella sala consiliare del Municipio, alla presenza della sindaca Marinella Venegoni, di amministratori locali e dei paesi coinvolti nel progetto del laboratorio iXem del Politecnico di Torino, guidato da Daniele Trinchero. Proprio con il docente, in trasferta professionale nella zona del Chianti, è stato attivato un collegamento streaming, audio e video in diretta, a dimostrazione che il tanto atteso impianto era finalmente decollato.
Come ha chiarito Trinchero, è stato un azzardo volgerlo subito all’utilizzo dei cittadini senza un adeguato periodo di collaudo; la messa a punto richiede almeno una ventina di giorni, che sono trascorsi con i tecnici che lavoravano e gli utenti che si collegavano liberamente. È infatti sufficiente aprire il proprio telefonino, tablet o computer sulla pagina solitamente usata per entrare in internet e si vedrà apparire la scritta “wi-fi free crescentino”. Dai dati rilevati finora gli apparecchi registrati sono oltre un migliaio, con punte di una decina di utenti collegati contemporamente che scaricavano, ciascuno, a 13 megabit al secondo.
I dispositivi di ultima generazione vanno al massimo, gli altri hanno schede meno recettive. Da fine settimana si dovrebbe avere l’accesso mediante autorizzazione: l’utente si collegherà e dovrà dare il proprio numero di cellulare o la mail come riferimento; in risposta riceverà una password che sarà la sua chiave per accedere al sistema. Pur mantenendo la privacy è comunque possibile tracciare il passaggio, con maggiore sicurezza per chi naviga.
È molto soddisfatto l’assessore Gabriele Massa, fautore e sostenitore attivo del progetto, che ha seguito personalmente passo passo con entusiasmo e competenza, «riusciamo ad avere questi risultati avendo solo tre hot spot collegati», quelli della torre civica. Per metà febbraio dovrebbero essere collegati tutti i 30 previsti, distribuiti tra centro e frazioni. Uno dei punti di forza del progetto è la condivisione con più comuni, oltre a Crescentino hanno infatti aderito Lamporo, Fontanetto Po, Brusasco, Cavagnolo e Verrua Savoia, dove è posizionata l’antenna che riceve il segnale da Vercelli.
Crescentino è la prima città a collegarsi; in questi giorni si stanno approntando i collegamenti per Lamporo e Massa ha ritenuto opportuno che i tecnici lavorassero nel paese vicino, che prende il segnale dalla torre crescentinese, per dare anche ai lamporesi la possibilità di utilizzare la rete. Nonostante questa digressione ritiene che i tempi saranno rispettati e ai primi di marzo l’intera rete sarà stabile. A quel punto si potrebbe pensare alle applicazioni, ma il mandato dell’Amministrazione sarà in scadenza; «è anche per questo che ho invitato personalmente tutti i rappresentanti delle forze politiche cittadine – dichiara Massa riferendosi all’inaugurazione – perché spero che proseguano l’opera».
Silvia Baratto
Nella foto: Un momento della presentazione in sala consiliare.
0 Commenti
Siamo spiacenti, nessuno ha ancora lasciato un commento !
Ma puoi essere il primo: lascia un commento !