Crescentino. Sabato un concerto della Banda sotto il gazebo nella nuova area prospiciente l’Infermeria Santo Spirito. Domenica il coro Voci & Note nel teatro restaurato all’ultimo piano del palazzo comunale.
Il giardino prospiciente l’Infermeria Santo Spirito era stato dedicato a Rita Levi Montalcini; l’intitolazione si è svolta sabato 26 aprile con un veloce taglio di nastro, un breve discorso della sindaca Marinella Venegoni che ha ricordato la Montalcini e tanta musica offerta dalla Banda “Luigi Arditi” che per prima ha utilizzato il gazebo. Il presentatore Filippo Pigino e l’applauso del pubblico, davvero numeroso, ha sottolineato le osservazioni del presidente della Banda Emilio Dappiano su questa struttura, molto comune all’estero e che dovrebbe essere costantemente utilizzata in modi e con generi diversi. La serata è stata piacevole, il parco era ravvivato dalla presenza di famiglie e bambini. Terminato l’evento sono tornati al lavoro i volontari dalla Protezione civile, ai quali era stato affidato il compito di allestire l’impianto luci e vigilare sulla sicurezza.
Domenica, poi, è stata inaugurata la nuova sala consiliare ottenuta dal restauro del teatro posto all’ultimo piano del Palazzo comunale. Ad attendere i primi spettatori nel pomeriggio domenicale la sindaca, che dal palco, dove già vi erano i componenti del coro Voci & Note, ha ripercorso la storia del teatro, ricordando che il recupero non è ancora completo, ma purtroppo mancano i fondi.
Ha idealmente passato in consegna lo storico luogo ai giovani, ma la commozione le ha chiuso la gola; si è ripresa e ha commentato «adesso il consigliere Mosca oltre che stupida mi considererà anche piagnucolona», volgendo lo sguardo verso il soggetto. Prontamente è partito un commento dalla prima fila, dove era seduto il marito, che ha ricordato a voce alta che «gli imbecilli sono sempre in giro»; senza alterarsi, la Venegoni ha ribattuto «questa te la potevi risparmiare» e dopo il siparietto familiare da sit-com ha proseguito nella presentazione del coro, che già aveva riscosso successo a Crescentino in una precedente esibizione.
Diretti da Giorgio Lombardi, hanno tenuto fede al titolo del concerto, Vogliam cantare lavoro e libertà, spaziando nella tradizione e proponendo brani di tempi e luoghi diversi, come nel loro stile. Molti applausi dal pubblico, che ha colto l’occasione per ammirare quanto resta del soffitto decorato e per valutare quanti candidati in lista per le prossime elezioni erano presenti in sala oltre ai consueti appassionati del bel canto e delle opportunità culturali.
Silvia Baratto
Nella foto: La Banda in concerto nel giardino “Rita Levi Montalcini”.
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