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CIGLIANO: Carta, fantasia, creatività e… asparagi

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CIGLIANO: Carta, fantasia, creatività e… asparagi
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CIGLIANO. (m.v.) Bel tempo e grande partecipazione alla festa organizzata da Comune e Pro Loco il 1° maggio. Bancarelle, artisti di strada, giochi creativi. Degustazioni a cura dei ristoranti locali.

L’ultima edizione della festa che si tiene annualmente in occasione del 1° maggio e che comprende assieme “La carta racconta”, la “Sagra dell’asparago ciglianese”; il “Festival d’arte varia: fantasia e creatività in strada” ha conseguito un successo di pubblico più che rilevante. L’epicentro della manifestazione, posto come sempre nel cuore del paese e lungo i tratti chiusi al traffico di corso Umberto, è stato accalcato da una folla densissima per buona parte della giornata, assolata e calda.

La settima edizione de “La carta racconta” ha visto venditori d’ogni genere di prodotti derivanti dalla carta, fra cui facevano la parte del leone i libri, fra cui numerosi quelli d’epoca o comunque rari e fuori commercio. C’erano anche diverse bancarelle dedicate ai bambini, come quella denominata “Fate, maghi e pirati, giochi creativi con la carta” ed un’altra che prendeva il nome di “Libri pop-up e le fiabe lette per i bambini”. Campeggiava inoltre una ricca esposizione dedicata agli Alpini e curata da Paolo Scavarda, che è stato di recente eletto nel direttivo delle Penne Nere ciglianesi. Egli ha raccolto negli anni un voluminoso archivio personale di materiale storico e documentario riguardante questo corpo militare, dalla sua costituzione nel secolo XIX fino agli anni recenti, fra cui risalta una raccolta integrale dei numeri della Domenica del Corriere concernenti gli Alpini. Altri banchi presentavano coloratissimi e variegati prodotti cartacei creati riciclando la carta stessa, che dimostravano visivamente come si potesse coniugare un’alta qualità ad un risparmio economico ed ambientale così ottenuto col riciclo stesso.

Infine “il “Festival d’arte varia: fantasia e creatività in strada” vedeva la prevalenza fra gli artisti presenti dei pittori e dei madonnari, protagonisti abituali di questa festa, accanto ad altri che si rivolgevano anzitutto ai bambini, come i truccatori e le “Bolle da sballo”. Erano moltissimi comunque gli espositori, d’ogni genere di prodotto e non soltanto cartaceo: venditori di vestiti, gastronomia d’ogni genere, artigianato, oggettistica, militari ecc.

In piazza Varese si sono esibiti i membri del Laboratorio della Fabula e gli ospiti della Cooperativa Nuova Vita intorno al tema di Hansel e Gretel.

C’erano anche alcuni rappresentanti di una tribù d’indios dell’Ecuador, che esponevano prodotti artigianali tradizionali della loro cultura.

indios dell’Ecuador
Nelle foto: C’era anche un gruppo di indios dell’Ecuador. In testa pagina: Marinella Guagliardi con i giovani allievi dell’Istituto Alberghiero.

La 6a Sagra dell’asparago ciglianese, dedicata ad uno dei più pregiati vegetali assai seminato nel comprensorio ciglianese, ha avuto agricoltori locali che ponevano in vendita quanto da loro personalmente coltivato. I ristoranti “Nord America”, “Il cigno” e “Il peso 1897” hanno proposto menu a base d’asparago; c’era inoltre un punto di distribuzione ed assaggio gratuito di risotto con asparagi presso l’ala. Il ristorante “Il Peso 1897” ha organizzato una cena benefica a base di risotto. Le materie prime sono state offerte gratuitamente dai proprietari del locale, Nicola Santià e Marinella Guagliardi, mentre i piatti sono stati preparati da alcuni allievi dell’Istituto Alberghiero di Trino, Francesco D’Aversa (16 anni) ed Andrea Moschini (17), sulla base di ricette dello chef Santià. La finalità di questa cena, ad offerta libera, era quella di permettere ai due giovanissimi aspiranti cuochi professionisti di raccogliere una cifra sufficiente a consentirgli la partecipazione alla fase finale del concorso “Oleum Sapiens – Olio, Riso &… tra terra e mare”, organizzato da Irvea (Istituto per la Ricerca e la Valorizzazione delle Eccellenze Agroalimentari) ed International Olive Oil Academy. Nicola Santià, che collabora da un paio d’anni con l’istituto trinese aiutando a formare i suoi studenti mediante attività ed esercizio presso il suo locale, ha spiegato l’importanza d’aiutare questi due giovani: i vincitori del concorso saranno premiati con un tirocinio di due settimane presso il Jamie Oliver’s Fifteen the Cornwall Foundation, scuola di cucina di fama internazionale.

La manifestazione è stata organizzata dal Comune in collaborazione con la Pro Loco Ciglianese, la Provincia di Vercelli e l’Ascom.

Marco Vigna

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