I granata riassaporano la vittoria dopo ben tre mesi di digiuno. Con un gol di Francese nei minuti finali piega l’Albese e torna a sperare.

SANTHIA’ 1
ALBESE 0

Rete: 42′ st Francese. Santhià: Cerruti, Francese, Mancuso, Maffei, Bassaoulè, Bertagna (19’ st Eron), Macrì (43’ st Bosco), Costanzo, Barcelos, Brugnera, Ceci (30’ st Comotto). A disp. Dipaolo, Bellinghieri, Guerriero, Sigismondi, Dashi, Renan. All. Bergamo (Nisticò squalificato). Albese: Gallino, Berardo (43’ st Fiandaca), Nebbia, Anderson, Roveta, Incontri, Cornero, Gallesio (43’ st Modini), Marijanovic, Garrone, Tavella. A disp. Baudena, Sese, Delpiano, Poli, Gambino, Colla, Credendino. All. Rosso. Arbitro: Campana di Seregno. Note: espulsi Maffei (S) al 6’ st per proteste e Garrone (A) al 32’ st per doppia ammonizione. Ammoniti Bassaoulè, Bertagna, Costanzo, Brugnera (S), Berardo, Gallesio, Garrone (A).

Nella foto: la difesa santhiatese in azione

Il Santhià è ancora vivo. Contro l’Albese arrivano tre punti che valgono più di una goccia d’acqua nel deserto. Un successo che mantiene ancora viva la fiammella di quella speranza chiamata salvezza. La capocciata di Francese a una manciata di minuti dal termine è fondamentale per il destino della truppa granata. Contro l’Albese lo squalificato Nisticò sa di giocarsi l’intera stagione. Perdere vorrebbe dire ritrovarsi già con un piede in Eccellenza. Sin dall’avvio si denota di assistere ad una partita dove a regnare è la paura di perdere, soprattutto da parte dei locali. All’Albese il pareggio può stare anche bene, ma sono proprio gli ospiti quelli a creare qualche scompiglio in più in fase offensiva. Dalle parti di Cerruti non arriva però un tiro che possa spaventarlo nemmeno a cercarlo con il lanternino. Sull’altro fronte non vive una domenica più agitata Gallino, che si deve sporcare i guanti solo per una smanacciata su un traversone di Macrì. Il primo tempo offre quasi esclusivamente sbadigli. La ripresa delle ostilità si apre con il primo scossone, ovvero l’ingenua espulsione di Maffei (6′) per proteste che complica ancor più la vita al Santhià. L’encefalogramma della partita continua a rimanere desolatamente piatto. Barcelos al 10′ ha sui piedi una palla buona, ma conferma di non essere avvezzo al gol e spedisce sul fondo. Stessa cosa fa sull’altro fronte Berardo al minuto 29. Insomma, in tribuna c’è chi rimpiange di aver scelto il “Pairotto” come meta domenicale. Poi quando tutto ormai sembra presagire all’ennesima giornata scialba e amara, la difesa albese si addormenta su un piazzato di Brugnera che trova sul secondo palo il tuffo vincente di Francese che fulmina Gallino. Il Santhià esulta, ma rischia anche la beffa in pieno recupero quando su una fiondata di Modini, Cerruti deve ricorrere ai propri riflessi migliori per negare il pareggio agli ospiti. L’annata dei granata può davvero avere ancora un senso. A patto che domenica prossima sul campo della Lavagnese non si faccia un passo indietro.

ROBERTO VANNICOLA