A Chiavari, in vantaggio di due reti a mezz’ora dalla fine sull’Entella, la Pro Vercelli si fa rimontare 3-2: e a segnare sono gli ex La Mantia e Ardizzone. Classifica da incubo, tifosi senza speranza

Sei ultima in classifica. Dopo due mesi di pareggi e sconfitte finalmente vinci una partita e riacquisti un po’ di speranza. Chiami i tifosi a sostenerti, in trasferta in Liguria, contro una diretta concorrente: loro arrivano, tu giochi bene, a mezz’ora dalla fine sei in vantaggio di due gol e pensi già che, avendo le due prossime partite in casa, magari…
E poi succede l’imponderabile. Black-out. Dallo 0-2, in mezz’ora passi al 3-2. Perdi, perdi male (due dei tre gol li segnano La Mantia e Ardizzone, giocatori che poco tempo fa erano a Vercelli… e loro sbagliano anche un rigore, altrimenti sarebbe finita con un punteggio ancor più pesante), e così la diretta concorrente – l’Entella – si porta via i tre punti e fa un bel balzo verso la salvezza; intanto anche l’Ascoli – altra squadra che lotta per non retrocedere – va a vincere in trasferta, e pure il Cesena si prende un punticino a Brescia…. Come direbbero i personaggi delle vignette di Altan: «Poteva andare peggio». «No».

Insomma: la Pro resta ultima in classifica, con soli 34 punti in 37 gare disputate, e dopo la rocambolesca sconfitta odierna è sempre più vicina alla retrocessione. In tutto il campionato ha vinto soltanto 7 partite, ha una delle difese più bucate del torneo (60 gol: di più ne ha presi solo la Ternana, che non a caso è fanalino di coda anch’essa), è a cinque punti dalle terz’ultime – Pescara, Ascoli e Cesena – e nelle prossime due giornate incontrerà il Parma (sabato 28 aprile) e il Venezia (martedì 1° maggio), entrambe in corsa per i play-off.
L’aritmetica non condanna ancora le Bianche Casacche, ma dopo partite come questa il morale è a terra e si riesce solo a pensare a tutte le occasioni sprecate in sei mesi, a tutti gli errori di mercato (estivo e invernale) commessi dalla dirigenza, a tutti i gol da polli presi al “Piola” e fuori, a tutte le partite perse malamente contro avversari abbordabili, a tutti i punti buttati via. Retrocedere è brutto, retrocedere in questo modo è più brutto ancora.   (u.l.)

VIRTUS ENTELLA (3-5-2): Iacobucci; Belli, Ceccarelli, Cremonesi; Icardi (dal 76′ Nizzetto), Ardizzone, Troiano, Acampora (dal 57′ Crimi), Aliji; La Mantia, De Luca (dal 45′ Aramu). A disposizione: Paroni, De Santis, Eramo, Gatto, Llullaku, Di Paola, Petrovic, Currarino, Brivio. All. Aglietti.
PRO VERCELLI (3-5-2): Pigliacelli; Gozzi, Jidayi, Bergamelli; Ghiglione, Germano (dal 62′ Castiglia), Vives, Altobelli (dall’80’ Pugliese), Mammarella; Bifulco, Raicevic (dal 68′ Reginaldo). A disposizione: Marcone; Berra, Alcibiade, Rovini, Paghera, Alex, Gatto, Ivan, Da Silva. All. Grassadonia.
Arbitro: Di Paolo di Avezzano
Reti: 13′ Mammarella (PV), 54′ Altobelli (PV), 66′ Crimi (VE), 71′ rig. La Mantia (VE), 83′ Ardizzone (VE)
Ammoniti: Raicevic (PV), Troiano (VE), Bifulco (PV), Gozzi (PV), Pigliacelli (PV), Aliji (VE)
Note: La Mantia (VE) colpisce il palo su calcio di rigore al 78′.

[nella foto: Ghiglione attorniato dai difensori chiavaresi]