BORGO D’ALE. La sera dell’8 marzo un concerto degli ensemble polifonici “La piana” di Verbania e “Torre Alata” di Borgo d’Ale.
Il Comune e la fondazione Monsignor Luigi Bongianino hanno organizzato uno spettacolo musicale chiamato Arte in rosa. Percorso sul rapporto tra donne e storia dell’arte, svoltosi nella serata di sabato 8 marzo nell’ex chiesa di San Francesco. Sono intervenuti due cori, “La piana” di Verbania diretto dal maestro Fausto Fenice e “Torre Alata” di Borgo d’Ale guidato dal maestro Angela Fiorano. Ambedue sono cori polifonici di voci femminili e cantano preferibilmente “a cappella”, ossia senza accompagnamento di strumenti musicali. Il repertorio di Torre alata non si limita comunque alla sola polifonia, anche se ha una predilezione per questo genere musicale risalente al Medioevo.
Il sindaco borgodalese Mario Enrico ha introdotto la serata parlando di due fi gure femminili della Bibbia, Ester e Ruth, avvalendosi in questo della sua preparazione e competenza professionale in fatto di teologia e storia biblica. È poi iniziata l’esibizione dei due cori.
Le voci de La piana hanno intonato canti dei generi sia classico, sia popolare, che per la maggior parte erano stati rielaborati personalmente dal maestro Fenice. I brani erano quasi tutti in italiano, tranne uno eseguito in latino. Invece le coriste del “Torre Alata” hanno cantato pezzi del genere cosiddetto “etnico” (canti africani e di nativi nordamericani), canzoni del Novecento italiano, musica da fi lm ed un brano medievale. Quest’ultimo, che prendeva il nome di Pata pata pan, è stato l’unico ad avere l’accompagnamento musicale, essendo stato eseguito con il sottofondo d’un fl auto traverso. Le canzoni prescelte erano in diverse lingue, inglese, italiano e swahili.
Lo spettacolo musicale è stato inframmezzato da un intervento di Chiara Scarano, diplomata presso l’accademia delle Belle Arti di Torino, che ha parlato di alcune artiste. Lo spettacolo è stato seguito da un buon numero di spettatori, fra cui rappresentanti dell’Amministrazione comunale, ed è durato sino quasi a mezzanotte.
Il prossimo impegno di Torre alata è previsto per sabato 28 giugno all’interno della chiesa romanica di San Michele in Clivolo, un autentico gioiello artistico ed architettonico risalente al pieno Medioevo, posto nelle campagne di Borgo d’Ale. Nella circostanza lo spettacolo musicale di questo coro borgodalese, che prevederà composizioni risalenti al Medioevo, si accompagnerà ad una conferenza di Claudia Carra sulla pittura monumentale romanica coeva al periodo di costruzione della chiesa.
Marco Vigna
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